Un Tramonto d’estate tra cori e passi !

Un tramonto intenso, una serata percorsa dal respiro profondo delle colline e dei boschi, una notte magica.

Con L’Olivo e la Ginestra ieri abbiamo accolto quello in cui crediamo da venti anni. Rendere omaggio alla Natura sentendoci in armonia con ogni sua forma di vita. Attraversarla lenti, poetici e affettuosi. Sostare per sentirla, per sentirci e riconoscerci parte del Tutto. Accogliere lungo i sentieri donne e uomini dal vasto mondo, muovere passi festosi, sudore e polvere, luce, orizzonti, vita. E poi sedersi alla tavola lunga, il pasto comune, onorando il cibo buono, pulito e giusto, rito che affratella/assorella, mangiando e bevendo ci si conosce, ci si racconta, si scopre ciò che ci avvicina e ciò che ci rende diversi gli uni dagli altri. Intorno alla tavola, prossimi alla cucina, che è fucina e magica alchimia, nell’intimità delle notti agostane si narrano le storie, sì tramandano parole, miti, filastrocche, proverbi, modi di dire, poesie…Sì cantano canzoni. Ammazza quante se ne cantano, quante ne abbiamo cantate! Stavolta il coro dell’Olivo e la Ginestra ha incontrato il coro olandese dell’amico Peer Van Bakel. Lo conoscemmo 6 anni fa il Peer accogliendolo sulla strada a Casalini di Panicale dove stava arrivando dopo due mesi di cammino, partito da Amsterdam. Ieri sera ci hanno emozionato cantando arie della Norma, i classici napoletani, i capolavori di Nino Rota. Vengono tutti da Nijmegen, Nimega, Capitale Verde d’Europa 2018, l’antica città romana di Ulpia Noviomagus Batavorum, i Batavi/Germanici. Grazie amiche e amici! Grazie a Giuseppina e Eraldo che al Casale di Paciano ci hanno fatto sentire più che a casa. Grazie a Luigi e Leonardo, chitarristi lunatici. Grazie amiche e amici che credete sempre al nostro divergente incedere per le strade del mondo.

In questa magnifica notte d'agosto che non è fatta per dormire, con una luna che è lì per invitare al sogno, fatevi dare la buonanotte così. A metà di una delle più belle passeggiate dei Tramonti d'estate dell'Olivo e la Ginestra, nel magico bosco del Pausillo sopra Paciano, gli amici olandesi che erano con noi a camminare ci hanno voluto fare questo dono. E ne son seguiti altri. Era solo l'apprestarsi del tramonto che si faceva sera e poi notte potente di mezza estate.

Pubblicato da Giannermete Romani su Domenica 11 agosto 2019

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